Chi, meglio di Daniel Negreanu, potrebbe darci consigli su quali posti scegliere per giocare a poker a Las Vegas? Considerando la sua presenza nel giro della città da circa trent’anni, c’è ben poco da dubitare.
La star canadese infatti ha recentemente elencato in un DAT podcast quali sono i posti entrati nelle sue grazie e quali no.
Stranamente, nonostante l’enorme mole di casinò presenti, il posto preferito da Kid Poker è lo studio PokerGO situato accanto all’Aria.
“Il posto numero uno dove giocare a poker a Las Vegas, è senz’altro il PokerGO Studio. Ovviamente questo richiede buy-in più alti, ma sarà la migliore esperienza di gioco a Las Vegas”.
Al suo personale secondo posto troviamo la sala da poker del Wynn Casinò, che a breve ospiterà l’ultima tappa del WPT, col un montepremi garantito da record.
“Il Wynn sta spaccando tutto, sta facendo un lavoro fantastico con le sue serie di tornei. La struttura è ottima, i tavoli sono distanziati e la sala è davvero bella”.
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| Room | Bonus | Visita |
|---|---|---|
 | 8€ Gratis + Bonus fino a 1.500€ | |
 | Bonus Poker fino a 3.200€ | |
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Segue il Paris, che Negs ha definito “un posto molto bello in cui giocare”.
Il prossimo della lista è l’Aria, ossia il luogo in cui si trovava la famosa “Ivey’s Room”, da poco ribattezzata “Table 1“.
Al quinto posto, il casinò più lussuoso di Las Vegas: il Venetian. Il resort, progettato meticolosamente, ha una sala da poker con più di 50 tavoli attivi 24 ore su 24.
Al di fuori della lista, il pokerista fa una menzione speciale dettata dai sentimenti. La poker room del Mirage è infatti il luogo in cui egli ha dato il via alla sua carriera.
“Vi giuro che quando ci passo davanti mi viene la pelle d’oca, cosa rara. Il Mirage è storico per me. È lì che ho iniziato. Amo la sala, l’atmosfera dark. Il Mirage è molto speciale per il mio cuore”.
Comparatore Bonus Poker
| Room | Bonus | Visita |
|---|---|---|
| Bonus Poker fino a 3.200€ | |
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 | Bonus Poker fino a 1.111€ |
Negreanu non si è limitato ad una lista dei casinò degni di nota, ma ha anche parlato di quello che a sua detta è il peggiore in cui giocare: il Bellagio. Il canadese accusa il resort di non essersi tenuto al passo con i tempi.
“…il Bellagio è in fondo, con largo distacco, in termini di servizi, strutture, ristoranti, accessibilità . La sala è angusta, rumorosa… e fumosa. Non è l’ideale giocarci.”.
Quest’ultimo non è però stato il peggior posto in cui Daniel ha giocato in passato. Il gradino più basso va a un club “non specificato” di Londra. Tra fumo, soffitti bassi e altri difetti, Negreanu ha addirittura preferito ritirarsi da un torneo pur di andarsene.
