Se sei agli inizi della tua crescita come poker player – e bada bene, puoi anche conoscere il Texas Hold’Em da 10 anni, ma se sei ancora al NL5… – hai bisogno di sapere dove andare a puntare. Dove posso migliorare?
In tuo soccorso arriva uno dei migliori quanto a rapporto skills/esperienza, niente meno che Daniel Negreanu.
Il terzo miglior giocatore della All Time Money List ha confessato a PokerNews i tre migliori consigli per cominciare il viaggio come poker player, validi per qualunque specialità dal cash game agli MTT.
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Room | Bonus | Visita |
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Selezione delle mani
Il primo consiglio è per chi è un vero principiante: “Gioca più conservativo possibile finché non cominci a macinare mani e avere una visione migliore del gioco. È molto più facile giocare post flop un KK che un Q5s, con cui potresti trovarti in situazioni dove non sai bene cosa fare. renditi la vita facile e gioca tight!”
Tight? Loose? Passive? Aggressive? Tutto spiegato qui
Lavora sul post flop
“La roba preflop può essere anche memorizzata (anche se non sempre lo raccomandiamo) ma non è altrettanto facile per il gioco postflop. È decisamente più complesso, ed è quello che divide i pro dal resto dei giocatori. Chiunque può seguire una tabella preflop, ma le decisioni davvero difficili arrivano al flop, turn e river.
È una cosa che richiede davvero tanta pratica. Più volte ti sarai trovato in un certo scenario, più probabilmente troverai la giocata giusta la prossima volta.”
Impara dai tuoi errori
“Farai sempre errori. Non imparare nulla da questi è l’errore più grande che puoi fare. Dopo la sessione, vai a riguardare gli spot più tricky che hai incontrato, e vedi se c’è un modo migliore per approcciarli. Inoltre, come strumento per migliorare, puoi avvantaggiarti di tutti gli stream fatti da tanti giovani pro al giorno d’oggi.”
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