Tom Dwan torna a far parlare di sé, ma una volta tanto non è l’action ai tavoli di cash game high stakes di tutto il mondo a porlo al centro dell’attenzione. Da una parte c’è una grande collaborazione, che già di suo tende a far discutere e non poco. Dall’altra, però, c’è una storia fatta di presunti debiti nei confronti di altri pro player e gambler, che lo ha costretto a intervenire.
Andiamo con ordine e spieghiamo meglio quella che è l'”attività” attuale di Durrrr, soprattutto lontano dai tavoli.
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Tom Dwan e la firma con ACR
Risale a un paio di giorni fa la notizia dell’accordo tra Tom Dwan e Americas Cardroom. La nota poker room americana, una delle poche autorizzate a operare negli Stati Uniti fin dai primi anni del boom sia live che online, ha sottoscritto un contratto con uno dei giocatori più iconici dell’ultimo quarto di secolo. Tuttavia, come ben sappiamo, in casa ACR non se la passano benissimo.
All’inizio del 2024 – come riportato anche sul nostro sito – la room aveva cercato di avviare una specie di operazione di “pulizia dell’immagine”. Una operazione a dir poco discutibile, quella Bot Challenge da 100.000 dollari di “taglia”. Tanto che i vertici di ACR fecero decadere tutto nel giro di poche ore, giusto il tempo di ricevere una valanga di feedback negativi dalla community.
Chissà se l’ingaggio di Durrrr non serva proprio a riprendere quel genere di attività per ripulirsi l’immagine. Ma anche il grinder se la passa tutt’altro che bene.
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I creditori alla porta di Durrrr
E poi c’è l’altra vicenda, quella che riguarda personalmente Tom Dwan. Il noto player californiano sarebbe finito al centro di una storia di debiti con due regular, ognuno forte nel proprio campo. Il primo è Peter Jetten, giocatore canadese che vanta vincite per circa 10 milioni di dollari nei tornei live. Il secondo è Haralabos Voulgaris, noto scommettitore con la passione per il poker, divenuto celebre per la community dopo una folle richiesta fatta al campione del mondo 2022 Espen Jorstad.
Proprio Voulgaris – che di recente ha anche investito nel club spagnolo di calcio del Castellon – ha svelato le cifre. Il giocatore di origini greche dovrebbe ricevere 350.000 dollari contro i 226.000 che spetterebbero a Jetten. Il tutto nonostante un’estate che gli ha visto vincere oltre 3 milioni di dollari.
La risposta di Durrrr arriva attraverso un’intervista per PokerNews e comincia così:
È chiaro che Jetten voglia dipingere una storia attraverso post e altra me**a. Ha smesso di mandarmi messaggi solo pochi giorni fa, ma solo perchè qualcuno lo ha pressato affinchè lo facesse. Lui sta cercando di apparire in buona fede, ma non lo è per niente. Voulgaris sta portando avanti una storia ricca di bugie e di omissioni. Va bene farlo la prima volta, va bene la seconda, ma c’è un mucchio di fesserie in quel che dice.
La sensazione è che la storia non dovrebbe concludersi qui, o comunque non così facilmente…